Il passaggio dalle Apps alle dApps

La nascita delle Apps

La storia delle apps inizia nel lontano 1983, quando un giovane Steve Jobs teorizzo’ per la prima quello che, poi, nel 2008 sarebbe diventato l’App Store ufficiale della Apple dove si possono trovare gratuitamente milioni di apps differenti per smartphone e tablets.

Il lancio dell’ App Store nel 2008 è stato rivoluzionario per i dispositivi mobili, perchè ha creato un mercato valutato oggi miliardi di dollari che ha coinvolto nella digitalizzazione di massa anche le persone, con scarsa user-experience, che in passato non utilizzavano programmi informatici.

Tuttavia l’evoluzione delle apps non è affatto conclusa. Oggi si apre una nuova fase, ovvero le applicazioni decentralizzate o dApps.

 

Dalle Apps alle dApps

In parole semplici le dApps sono delle semplici apps, ma completamente decentralizzate. Non hanno necessità di hosting su un server centrale, ma girano sui nodi della Blockchain. La  differenza che intercorre con le normali applicazioni sta nella mancanza di un unico punto d’attacco come potrebbe essere un server centrale.

La Blockchain dove è avvenuta la maggiore crescita delle dApps è la piattaforma Ethereum, che ne supporta già centinaia. Puoi vedere la continua crescita delle dApps su Ethereum nel sito State of the dApps.

Per accedere alle Ethereum dApps è richiesto l’utilizzo di un browser apposito come MetaMask, una estensione di Chrome molto semplice da usare che può essere utilizzata anche come wallet. Un altro sistema per interagire con il network Ethereum è Mist wallet, una delle applicazione più antiche della piattaforma creata da Vitalik Buterin. Per utilizzare Mist purtoppo dovete scaricare tutta la Blockchain di Ethereum sul vostro pc, processo che richiede molto tempo dato che la dimensione della Blockchain cresce esponenzialmente all’aumentare delle transazioni.

Ecco alcuni esempi di dApps degne di nota della piattaforma Ethereum.

Augur

Augur è un di mercato delle previsioni, dove chiunque può scommettere sull’avverarsi o meno di un evento futuro. Si possono utilizzare Ether oppure i token nativi della piattaforma, REP. Il vantaggio rispetto ai modelli tradizionali di scommesse è la pseudoanonimità e la decentralizzazione, con l’assenza di rischio di controparte. Attualmente la piattaforma è in fase beta, ma è già possibile registrarsi e utilizzarla entrando nel sito ufficiale.

Edgeless

Edgeless è il primo casinò online decentralizzato con lo 0% di margine del banco. Un’importante differenza rispetto ai casinò tradizionali è di essere al 100% trasparente basandosi sugli smart contract di Ethereum. Edgeless utilizza un proprio token nativo EDG. Puoi saperne di più visitando il sito ufficiale.

Golem

Golem è un progetto con un obiettivo molto ambizioso, rivoluzionare l’industria del cloud computing. Quando sarà attivo, permetterà agli utenti di comprare e vendere potenza computazionale in maniera P2P, rendendo il processo totalmente decentralizzato. Anche Golem utilizza un suo token nativo chiamato GNT.

 

 

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